Ciao ragazzuoli, eccomi con la seconda tappa di “Streghe! Malie e Misfatti, ovvero abomini e sortilegi delle figlie della notte”. Questa raccolta antologica contiene una serie di racconti incentrati sulla figura della strega secondo la narrativa pulp novecentesca. Ci ritroviamo quindi in un’America di metà novecento, che conferisce al romanzo un'atmosfera vintage.
Nello specifico vi parlo del primo racconto “Brucia, Strega, Brucia!” di Abraham Merritt, autore protagonista anche della tappa di ieri da @multiversi.letterari. Questo racconto fonde l’elemento inquietante al genere poliziesco, andando a fondere elementi esoterici e scienza per sottolinearne i contrasti. In questo racconto ci si focalizza maggiormente sulle vittime dei malefici della strega, che sulla strega stessa, che invece incontreremo solo verso la fine del racconto. Personalmente, ho trovato in “Brucia, Strega, Brucia!” la classica componente creepy: bambole inquietanti, figure demoniache e omicidi, unita a scelte discutibili dei protagonisti come in ogni buon racconto horror.
In conclusione, “Streghe! Malie e Misfatti, ovvero abomini e sortilegi delle figlie della notte” è una lettura ottima per prepararsi all’arrivo di Halloween con qualche racconto adatto anche ai più paurosi, ma che hanno voglia di immergersi in una letteratura d’altri tempi.
Ne approfitto infine per ringraziare la Mondadori per questa collaborazione e la mia solita mitica squad di lettura: Letture in Salotto, Multiversi Letterari, Boogie Bookie e Secrett Woods!
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