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giovedì 10 dicembre 2020

The Shadows Between Us - Tricia Levenseller



Buondì! Oggi esce la prima delle due recensioni di questa settimana; infatti voglio raccontarvi la mia esperienza con The Shadows Between Us, un romanzo autoconclusivo e al momento inedito in Italia. Il livello di inglese è intermedio, con qualche vocabolo più specifico per la descrizione di vestiti e decori, ma nulla di impossibile se il libro vi interessa 😉

Titolo: The Shadows Between Us
Autore: Tricia Levenseller
Editore: Feiwel & Friends
Data di uscita: 9 Marzo 2020
Pagine: 326
Trama: "They've never found the body of the first and only boy who broke my heart. And they never will."

Alessandra is tired of being overlooked, but she has a plan to gain power:
1) Woo the Shadow King.
2) Marry him.
3) Kill him and take his kingdom for herself.

No one knows the extent of the freshly crowned Shadow King’s power. Some say he can command the shadows that swirl around him to do his bidding. Others say they speak to him, whispering the thoughts of his enemies. Regardless, Alessandra knows what she deserves, and she’s going to do everything within her power to get it.

But Alessandra’s not the only one trying to kill the king. As attempts on his life are made, she finds herself trying to keep him alive long enough for him to make her his queen—all while struggling not to lose her heart. After all, who better for a Shadow King than a cunning, villainous queen?
Valutazione
Recensione:
Quanto avrei voluto che questo libro mi piacesse. Se mi seguite su Instagram avrete visto le mie Stories in cui vi interpellavo per sapere se fosse il caso di proseguirlo oppure no. Alla fine mi sono impegnata e sono riuscita a terminarlo, ma che fatica.
L'autrice stessa ha venduto questo libro come una storia d'amore tra due Serpeverde e io avevo proprio bisogno di personaggi scomodi e un po' cattivelli come piacciono a me. Peccato che alla fine non fossero affatto così. Alessandra è semplicemente antipatica, egocentrica e si crede superiore a tutti gli altri. L'autrice pensa di farle fare dei ragionamenti alla Sherlock Holmes, ma la verità è che sono tutte delle grossissime banalità. E forse è stato questo a deludermi maggiormente: il libro era piatto, senza una trama interessante di fondo. E forse ci sarei passata sopra se almeno i personaggi fossero stati un pochino più interessanti (Serpent & Dove ne è un esempio lampante), ma purtroppo ho trovato solo una serie di banalità. 

C'è da dire che non sono una grande fan dei libri ambientati a Corte. Ho odiato tutte le descrizioni dei vestiti, dei gossip e dei fronzoli, tanto che alla fine mi pareva di leggere The Selection in versione "dark" (anche se, ripeto, di dark c'era ben poco). E da questo punto di vista, un'altra grossa delusione me l'ha data proprio il nostro Shadow King: ci aspettiamo un conquistatore, un uomo che in appena un anno di regno ha conquistato i regni limitrofi (tralasciando il fatto che il world building sia completamente lasciato alla nostra fervida immaginazione), invece ci becchiamo un giovane uomo solo e paranoico che amava la sua mamma e il suo cane. Wow. 
Non so esattamente perché non ho avuto le stesse sensazioni che hanno avuto tanti altri, ma per me la love story tra Alessandra e Kallias era troppo piatta e quando non era piatta era imbarazzante. Cioè, chi cavolo chiede al (praticamente) primo appuntamento con quanti uomini sei stata? Numero esatto, mi raccomando. Il tutto per ficcare dentro il solito vecchio discorso trito e ritrito che una può portarsi a letto chi le pare. Non è un messaggio sbagliato e sono d'accordo che vada ricordato, ma cerchiamo di fare i nostri bellissimi discorsi femministi in momenti appropriati e non farli saltare fuori neanche fossero dei pop-up delle app gratuite.

E giusto per concludere la mia filippica su questa questione: bellissimi i messaggi femministi, il girl power e l'indipendenza femminile, e bellissimo pure il fatto che Alessandra sia una donna emancipata, ma con atteggiamenti prettamente femminili, a differenza di tante altre protagoniste femminili degli ultimi anni... MA, c'è una cosa che davvero non sopporto ed è l'incoerenza. Perché questo libro sa farti mille mila discorsi su come sia ingiusto che un uomo possa fare quello che vuole e usarti come una pezza, ma poi avvalla ogni scelta di Alessandra quando si tratta di sfruttare sessualmente, estorcere e maltrattare gli uomini con cui lei ha a che fare. Dunque, faccio un appello a tutte le autrici che tentano di inserire il loro femminismo nei libri: vi prego, il femminismo da twitter, lasciamolo a twitter, dove almeno se sparate a zero potete dare la colpa al numero di caratteri. E sapete cosa sarebbe davvero innovativo e femminista?? Una protagonista che non ami la letteratura o l'arte o il balletto o la moda. Datemi una scienziata, per una volta, e vi faccio una statua.

Bene, senza divagare ulteriormente, concludo qui la mia recensione. Purtroppo The Shadows Between Us non ha saputo ripagare le mie, forse troppo alte, aspettative. C'è di positivo che questo libro è autoconclusivo, dunque se ci tenete a dargli un'opportunità lo sforzo rimane minimo.


1 commento:

  1. oook, questo me lo salto volentieri. L'incoerenza nella strutturazione dei personaggi è una cosa che difficilmente riesco a sorvolare.

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