Buondì, lettori! Bene, visto che ho fissato martedì come "giorno delle recensioni", eccovi una recensione! Era da tanto, troppo, tempo che dovevo recensire To Kill a Kingdom, un romanzo autoconclusivo tradotto dalle mitiche ragazze di The Books We Want To Read (non trovate dunque una versione cartacea in italiano!), ma a causa di un piccolo blocco non sono riuscita a parlarvene subito. Oggi rimedio 😉
Autore: Alexandra Christo
Editore: Feiwel & Friends
Data di uscita: 6 Marzo 2018
Pagine: 344
Trama: La principessa Lira è una sirena di sangue reale ed è la più letale di tutte. Con i cuori di diciassette principi nella sua collezione, è venerata in tutto il mare. Finché un gioco del destino la costringe a uccidere una della sua specie. Per punire sua figlia, la Regina del Mare trasforma Lira nella cosa che più disprezzano - un umana. Derubata del suo canto, Lira deve consegnare entro il solstizio d'inverno il cuore del Principe Elian alla Regina del Mare o rimarrà umana per sempre.
L'oceano è il suo posto che il Principe Elian chiama casa, nonostante sia l'erede del regno più potente al mondo. Cacciare sirene è più di uno sgradevole passatempo - è la sua vocazione. Quando salverà una donna che sta annegando nell'oceano, sarà più di ciò che appare. Lei promette di aiutarlo a scoprire la chiave per distruggere una volta per tutte le sirene - ma potrà fidarsi di lei? E quanti patti dovrà fare Elian per eliminare la più grande minaccia dell'umanità ?
Recensione:
To Kill a Kingdom è un retelling della Sirenetta in versione "dark". Abbiamo la nostra protagonista, Lira, che viene trasformata in umana dalla Regina del Mare (aka sua mamma) e per tornare ad essere la principessa delle sirene, dovrà portarle il cuore del loro nemico, Elian, il principe cacciatore di sirene. Lira dunque troverà il modo di entrare a far parte della ciurma di Elian per riavere la sua coda da sirena e sconfiggere sua madre una volta per tutte.
Lira è un personaggio molto bedass e forse anche un po' antipatichello inizialmente, ma nell'arco della narrazione la vediamo crescere e sdoganarsi dalle convinzioni che sua madre le ha inculcato, rendendola così un personaggio più complesso. Elian invece appare da subito come un giovane carismatico ma insofferente al suo ruolo di principe. Mi è piaciuto molto come personaggio, tanto che forse ho preferito i suoi POV a quelli di Lira: Elian vuole essere libero di salvare le persone dalla sirene, ma allo stesso tempo è in grado di interrogarsi sulla natura di queste creature.
To Kill a Kingdom è stata una lettura piacevole e veloce, qualcosa con cui distrarsi per qualche giorno. Chi ama le storie con le sirene di certo non potrà farselo sfuggire, visto che, nonostante sia un retelling della Sirenetta abbastanza palese, riesce comunque ad aggiungere qualcosa di innovativo alla classica storia. I capitoli brevi e i POV alternati di Lira ed Elian rendono la lettura molto scorrevole ed avvincente, ma qualcosa manca. Credo che l'aspetto che più mi ha delusa sia stata la costruzione della trope "enemies-to-lovers": sia Lira che Elian mi piacciono presi singolarmente, ma insieme... non so, non fanno scintille, manca quella tipica tensione.
Inoltre alcune parti della trama mostrano un po' di buchi, o comunque potevano essere gestite molto meglio. Ad esempio, sei il più bravo cacciatore di sirene ma non ti viene nessun dubbio sentendo la misteriosa donna che hai pescato in mare parlare la loro stessa lingua? Ma tralasciando questi aspetti che, a mio parere, non disturbano neanche troppo la lettura, vi consiglio di dare una possibilità a questo romanzo se state cercando una storia di sirene senza troppe pretese ma comunque godibile.
Che ne pensate di questo libro? Vi ispira? Avete altri libri sul genere da consigliarmi?
Ciao Nanw! Avevo già sentito parlare di questo libro e mi ispira davvero tantissimo! *-*
RispondiEliminaCiao Sara! Ha il suo perché, poi le storie sulle sirene mi attragono sempre *-*
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