Cia a tutti lettori! Rieccomi con questa nuova recensione su una delle mie letture di dicembre: si tratta di A Deal With the Elf King di Elise Kova. Il romanzo finora esiste solo in lingua inglese, ma, se vi voleste cimentare, è una lettura molto leggera e adatta ad un livello medio-basso.
Titolo: A Deal With The Elf King (Married to Magic #1)
A Deal With the Elf King è un libro autoconclusivo facente parte di una raccolta di storie chiamata Married To Magic. La particolarità di questa raccolta, come dice l'autrice stessa, è che ogni storia è autoconclusiva e indipendente dalle altre, l'unico particolare che hanno in comune è che vi è presente la "marriage trope" (ovvero i protagonisti sono costretti a sposarsi) e che sono ambientate in un mondo magico (presumibilmente lo stesso universo, ma ancora non ne siamo certi visto che per ora è uscito questo unico romanzo).
In A Deal With the Elf King, incontriamo Luella, una ragazza di 19 anni con la passione per la botanica e la medicazione. Luella è molto impegnata nel suo paesino dove ha il suo lavoro e il suo negozio, finché un giorno il Re degli Elfi la reclama come Regina Umana e la obbliga a sposarlo e ad andare con lui nel suo regno. Luella infatti è l'unica donna con poteri magici e per questo il suo destino è quello di utilizzare i suoi poteri per riportare la primavera nel mondo degli elfi.
Come potrete notare dalla trama, A Deal With the Elf King prende spunto dal mito di Ade e Persefone, cosa che mi ha incuriosita parecchio (oltre alla cover), ma vi avviso che non si tratta di un vero e proprio retelling. Ci troviamo infatti in un ambientazione molto più leggera e tranquilla, niente di dark come mi sarei aspettata. E forse è stato questo l'aspetto che più mi ha fatto storcere il naso: manca la magia. Sì, Luella ogni tanto usa i suoi poteri, ma l'ambiente in sé in cui lei si trova catapultata non sembra magico, ma piuttosto semplicemente un altro regno.
Un altro aspetto che mi viene da bocciare sono i personaggi: Luella, in primis, è una protagonista odiosa che tende a colpevolizzare chiunque intorno a sé senza farsi mai un bell'esame di coscienza. Davvero, probabilmente se almeno avessi avuto una protagonista più sopportabile e meno lamentosa, la lettura sarebbe stata molto più piacevole. Il Re degli Elfi, Eldas, mi è piaciuto leggermente di più perché si dimostra essere molto tenero, ma siamo onesti, nessuno di noi ha iniziato questo libro per ritrovarsi un re degli elfi carino e coccoloso. La chimica tra i due inoltre non mi ha entusiasmata particolarmente... sono carini insieme, e Luella è leggermente più sopportabile insieme ad Eldas, ma comunque mancava quella scintilla che ti fa venir voglia di proseguire per vedere cosa succede tra i due. E capite che questo è un problema se l'intera storia è focalizzata sulla loro relazione più che su una reale trama, che è presente, ma molto in sordina. A tal proposito, devo ammettere che ho trovato la soluzione finale molto banale. Capisco che risolvere il lento decadimento del regno degli elfi non fosse una prerogativa di Luella e dunque dell'intero libro, ma forse qualche plot twist non ci sarebbe stato male.
La nota positiva rimane la scrittura della Kova, che si presenta sempre molto scorrevole e piacevole, come ho potuto riscontrare anche in Air Awekens (primo libro di un'altra serie della Kova che non vi ho mai recensito, upsie). Tutto sommato non penso che A Deal With the Elf King sia un brutto libro (recentemente ne ho letti di peggiori, ecco), semplicemente penso che non rientri nei miei gusti. Dunque, per concludere, vi consiglierei di leggere A Deal With the Elf King se cercate una marriage trope leggera e senza troppe pretese nella trama, ma pur sempre scorrevole e in grado di intrattenere.
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