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martedì 19 gennaio 2021

Review Party: Assedio e Tempesta - Leigh Bardugo


Buongiorno ragazzuoli! Lo so, è un po' che non pubblico ma sono davvero davvero presa con la scrittura della tesi e ho paura che sarò scostante almeno fino a marzo. 🙈
Ma non disperate, questa settimana torno con ben due Review Party! Il primo, quello che vi presento oggi, è quello dedicato al secondo volume della trilogia Grisha, ovvero Assedio e Tempesta. Ovviamente se non aveste letto Tenebre e Ossa (recensione qui) questa recensione contiene grossi spoiler, quindi non perdete tempo e recuperatelo! 😉
Ne approfitto anche per ringraziare la Mondadori per questa collaborazione e la mia fidata squad: Alessia (Letture in Salotto), Sofia (Sofia che Legge Cose), Martina (Marts into the books) e Giulia (Boogie Bookie). 

Titolo: Assedio e Tempesta (GrishaVerse #2)

Autore: Leigh Bardugo

Editore: Mondadori
Data di uscita: 19 Gennaio 2021
Pagine: 300
Trama: "Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.
Valutazione


Recensione:
Ebbene sì, rispetto a Tenebre e Ossa il voto si è abbassato. Già ve lo preannuncio, di tutti i libri scritti dalla Bardugo che ho letto, questo si aggiudica il gradino più basso (forse insieme a King of Scars, devo ancora decidere 😬). Tuttavia rendiamoci conto che il mio voto più basso è comunque un bellissimo 3,5!
Partiamo dunque da quello che non mi ha convinta in questo secondo volume. Devo ammettere che ciò che mi ha davvero delusa è stata la trama: lasciamo stare il fatto che avrei preferito una piega decisamente più dark perché questo è il mio personalissimo gusto, ciò che invece mi sento di puntualizzare è il ritmo della storia. L'inizio si apre subito con colpi di scena incredibili, riempiendoci di aspettative, salvo poi rallentare fino quasi all'arresto nella parte centrale, in cui accadono solo una sacco di drammi amorosi, Alina si fa pare e la gente si addestra per un epico combattimento (lol, sto zitta a tal proposito 🙊). Infine, arriviamo alle ultime 50 pagine, in cui la trama esplode nuovamente lasciandoci letteralmente a bocca spalancata e in agonia fino al prossimo libro. Il risultato altalenante non mi è piaciuto, poiché, purtroppo, la parte centrale risulta decisamente sotto tono rispetto a tutto il resto.

Altro punto a sfavore va alla mia cara Scemalina, che con questo libro si è decisamente meritata il titolo che le ho affibbiato. Ho amato come durante il primo libro prendesse man mano coscienza dei suoi poteri guadagnandone in fiducia nelle proprie capacità, e speravo davvero che in questo secondo libro ci fosse nuovamente la Alina in grado di fare scelte difficili, ma invece mi sono ritrovata con una versione regredita e insicura per la maggior parte del tempo. E da qui scaturisce la mia filippica contro Mal. 🌚
Lo sapete ormai, non è un mistero quanto odi questo personaggio. Lo trovo insulso, incapace di sostenere Alina, incostante, rabbioso, invidioso del potere che ha la ragazza al suo fianco. Insomma, il tipico uomo a cui vai bene solo se rimani un gradino più in basso di lui. E in questo libro ne ha dato piena prova, signore e signori: infatti, ogni volta che la nostra cara Scemalina mostra i suoi poteri o il suo carisma, Mal le pianta il muso, non le parla, si ubrica, fa rissa e... Sto zitta, davvero. Meglio che io stia zitta, ma sappiate che se volete qualcuno con cui insultare Mal, io ci sono sempre. ❤️
E poi passiamo a lui, il mio adorato Oscuro. Partiamo dalla piccola precisazione che mi rendo conto di quanto lui sia stato manipolatore nei confronti di Alina e di quanto questo non vada bene, ok, ma ragazzi, la chimica tra di loro nelle poche (troppe poche) scene in cui appare è qualcosa di innegabile. E qui ci tengo a fare la seconda precisazione: l'Oscuro sarà manipolatore, ma è anche l'unico in grado di far tirare fuori ad Alina il suo carisma e ad incoraggiarla ad abbracciare il suo potenziale. Per il suoi loschi fini, ok, ma neanche troppo visto e considerato il suo intero arco narrativo. Tutta sta filippica solo per dirvi che va bene sottolineare la tossicità della relazione Alina-Oscuro, ma per carità, non venitemi a dire che Alina-Mal sono meno tossici. Detto ciò, io amo l'Oscuro a prescindere da Scemalina, è il personaggio più complesso di questa trilogia e il più adulto e tristemente comprensibile se vi leggete The Demon in The Woods (novella di 20 pagine, esiste solo in inglese ma vale davvero la pena sforzarsi di leggerla, credetemi).
Ma passiamo all'ultimo personaggio davvero degno di nota, ovvero il mio Nikolai cuoricino. Lo incontrerete in Assedio e Tempesta per la prima volta e non potrete fare a meno di innamorarvene, avvisati. Nikolai è l'altro personaggio decisamente riuscito a zia Leigh: carismatico, sarcastico, divertente e geniale. Davvero Alina, come diavolo fai ad andare dietro a Mal io non lo so, MA BOH.

Non vedo davvero l'ora che possiate leggere l'intera trilogia, perché, seppur meno elaborata di Sei di Corvi, vi saprà sorprendere e colpirvi dritti in faccia con una serie di colpi ben assestati. Dunque, non attendete oltre e fiondatevi in libreria perché Assedio e Tempesta esce proprio oggi!!! 


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