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martedì 25 ottobre 2022

Review Party: Life Lik3 - Jay Kristoff

 Ben ritrovati, lettori! Oggi torno per parlarvi della mia ultima collaborazione con Mondadori: insieme alle mie compagne di Review Party, ho avuto opportunità di leggere in anteprima la nuova trilogia di Jay Kristoff, che arriva in Italia proprio oggi. Ringrazio Mondadori per questa opportunità, e le mie compagne di Review Party, che vi consiglio vivamente di seguire in questi due giorni di tappe:


Per evitare spoiler, in questa recensione mi concentrerò soprattutto sul primo libro della trilogia, Life Lik3.



Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e... che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente.
Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli.
Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato... anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.


Valutazione: ⭐️⭐️⭐️ / 5


Ormai lo saprete, non sono una fan di Kristoff, non perché non scriva bene, ma perché lo trovo carente in quanto ad originalità. E Life Lik3 riconferma ancora una volta questa sensazione. Si, è un libro che in lingua originale è uscito nel 2018, quindi non proprio recentissimo, tuttavia il concetto di fondo rimane visto e rivisto: un futuro distopico, robot che vogliono la loro libertà e si ribellano agli umani. In tutto ciò, l’atmosfera ormai non c’è più (si, proprio come capiterà realmente tra qualche anno) e le radiazioni solari friggono l’umanità, ma chi non muore di tumore sviluppa dei “poteri”. Insomma, nulla di nuovo che non si sia già visto in altri dieci film fantascientifici, no?


Tuttavia, allo stesso tempo, Life Lik3 si lascia leggere con estrema facilita. Il ritmo è sostenuto, e i colpi di scena non mancano, tanto da rendere un libro “già visto” ugualmente capace di intrattenere.


Ammetto di non essere riuscita ad entrare in empatia con i personaggi, a partire da Eve, la protagonista. Purtroppo la gestione di questo personaggio non mi è piaciuta molto: subisce un arco narrativo con cambiamenti molto drastici, troppo a parere mio, tanto da farti perdere di vista la caratterizzazione del personaggio, che diventa esclusivamente fine alla trama (specialmente per quel cliffhanger finale!). Stessa cosa per il suo coprotagonista, che è il tipico personaggio maschile il cui unico scopo è venerare la controparte femminile, nulla di più. Ciò che ne risulta è una love-story molto annacquata di cui mi importava pochetto. Metteteci pure il classico personaggetto-macchietta che deve sempre apparire nei libri di Kristoff per fare battutine (non divertenti), e la mia sopportazione nei confronti dei personaggi sarebbe durata davvero poco. Grazie al cielo c’era Lemon, unico personaggio interessante, e che, fortunatamente, sarà molto più centrale nei seguiti.


Insomma, se da una parte non sono rimasta molto entusiasta dai personaggi, dall'altra trovo che la scorrevolezza del libro sia da tener presente se avete voglia di qualcosa di leggero, veloce da leggere e divertente (se lo humor di Kristoff vi piacesse, a me mica tanto eheh). Sicuramente una trilogia da non perdere se siete fan dell’autore, pur tenendo presente che si tratta di uno YA, a differenza di titoli più recenti di questo autore come Nevernight e L’Impero del Vampiro.


Concludo ricordandovi di andare a seguire anche le altre tappe del Review Party, perché questa volta i pareri sono stati decisamente diversi! 


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