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mercoledì 10 settembre 2014

Tag: Colpa Delle Stelle

In occasione dell'uscita del film tratto dal romanzo di John Green nelle sale cinematografiche italiane, ho pensato di fare questo tag carino che gira da un po' in internet. Pronti? Via!


1. Come sei venuta/o a conoscenza del libro?

Mmmh... il primissimo contatto l'ho avuto in qualche sito per scaricare libri (legalmente). Ho scaricato l'anteprima ma poi è rimasta lì nel mio Kindle perché ero sicura che la storia fosse troppo dolorosa per il mio povero cuoricino (avevo ragione) e la trama non mi convinceva al cento per cento (ammettiamolo, non rispecchia quasi per niente il libro!). Poi un giorno a Verona, mentre aspettavo il treno, sono entrata alla Feltrinelli e ho visto una copia solitaria, così l'ho comprata. Ho iniziato il libro sul treno e l'ho finito il giorno stesso.


2. Qual è la tua parte preferita del libro?

Penso l'inizio: quando Hazel e Gus s'incontrano. Capisci subito che sono due persone speciali, e non per la malattia, ma per la loro intelligenza e i loro caratteri piuttosto particolari. Poi il discorso di Isaac al pre-funerale... piangevo e ridevo contemporaneamente, e penso che non ci sia mai riuscito nessun altro autore.


3. Qual è la tua citazione preferita dal libro? (No spoiler)

Solo una? Really? Ma vaaa!


  • A volte leggi un libro e ti riempie di uno strano zelo evangelico che ti convince che il mondo frantumato che ti circonda non potrà mai ricomporsi a meno che, o fino a quando, tutti gli esseri umani non avranno letto quel libro. E poi ci sono libri come Un'imperiale afflizione, di cui non puoi parlare con l'altra gente, libri così speciali e rari e tuoi che sbandierare il tuo amore per loro sembrerebbe un tradimento.  


  •  I miei pensieri sono stelle che non riesco a far convergere in costellazioni.


  • Hazel conosce la verità: la probabilità che abbiamo di ferire l'universo è pari a quella che abbiamo di aiutarlo, ed è molto probabile che non faremo né l'una né l'altra cosa.

4. Pensi che il film sarà all'altezza del libro?

Ho visto il film qualche tempo fa e... non ho versato una lacrima, neanche gli occhi lucidi... Al contrario con il libro ho pianto per un'oretta buona (gli ultimi sei capitoli smettevo e ricominciavo senza controllo e non riuscivo a leggere con gli occhi appannati!!!). Direi che questo dice già molto.
Comunque il film non è brutto, lo hanno fatto molto bene anche se alcune parti sono state tagliate o modificate. Shailene e Ansel sono perfetti in quei ruoli. All'inizio non mi convincevano, però poi vedendo il film ho capito che non potevano trovare attori migliori per quelle parti.


5. Quale canzone ti ricorda della storia? (NON una canzone della colonna sonora)

Oh mamma, anche per questo punto ne avrei più di una... Mmmh, facciamo così: la prima è la canzone "allegra" e la seconda quella deprimente.



It's Time di Jamie McDell è stata una scelta semplice perché, beh, è stata scritta per il libro, quindi ho un po' barato.



Crash dei Sum 41 è una delle mie canzoni preferite e penso rispecchi perfettamente l'ultima parte del libro. E' una delle canzoni più tristi al mondo però la trovo davvero bella (io sono da canzoni deprimenti, non ci posso far nulla). :')



6. In che modo ti ha colpito la storia?

Non è una storia sul cancro. Anche se ci sono dei ragazzi malati di cancro, non è quello il tema principale ed è incredibile perché chiunque altro si sarebbe fermato a parlare delle condizioni dei bambini e degli adolescenti malati, invece John Green è riuscito a tirare fuori le parti migliori di questa storia. Tutti noi ce lo ricorderemo come uno dei libri più tristi nella nostra libreria, però ci sono state anche molte risate e in realtà ciò che ci ha colpiti e fatti sognare fin dall'inizio è la relazione di Hazel e Augustus. 
Un'altra cosa che mi colpisce sempre dei libri di Green è che gli adolescenti di cui parla non sono stupidi, non vanno per stereotipi. Per una volta ci sono due protagonisti maturi e fin troppo coscienti della realtà che li circonda. 
Penso che ognuno di noi in qualche modo sia stato toccato da questa malattia fin troppo diffusa, quindi molti provano empatia per questi personaggi che, nonostante tutto, sanno ancora sperare e vedere il bello della vita.

Nanw.

1 commento:

  1. E' proprio vero! Non è una storia sul cancro ♥ Le citazioni belle di questo libro sono davvero tante

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