Salve lettori! Oggi non vi
presento un classico come al solito, ma un altro libro che mi hanno
regalato A. e S.. Il libro è un magnifico thriller inglese di Tanya
Byrne intitolato Portami via.
Trama: Adamma,
figlia di un diplomatico nigeriano, ha 16 anni quando la sua famiglia
lascia New York e si trasferisce in Inghilterra, nel Wiltshire. La
nuova scuola di Adamma è il prestigioso Crofton College, frequentato
dai ragazzi delle famiglie facoltose della zona, tra cui la
bellissima e spregiudicata Scarlett. Tra le due nasce un’amicizia
profonda, ma l’amore per lo stesso, misterioso ragazzo le allontana
bruscamente. Dopo mesi di contrasti, bugie e ambiguità , proprio
quando le loro incomprensioni sembrano infine appianarsi, Scarlett
scompare e nessuno ha idea di cosa possa esserle accaduto, mentre
Adamma scopre che l’amica nascondeva un inquietante segreto, che
sconvolgerà la sua vita per sempre.
Valutazione: |:)| |:)| |:)| |:)|
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Recensione: vi ricordate
questa copertina? Quelli che ci seguono da un po' la riconosceranno,
o almeno spero (vedi "non giudicare un libro dalla copertina").
E' davvero carina come copertina, visto che (per fortuna!) hanno
tenuto la copertina originale inglese, cambiando solo le
scritte! Ma soprattutto è davvero azzeccata perchè la vicenda
narrata nel libro si svolge in una scuola privata (piena di ricchezze
familiari, tradimenti e egoismi),delimitata da un bosco (quello della
copertina) dove i ragazzi si rifugiano. Questo diventa il luogo che gli
studenti desiderano, dove possono fare feste, avere libertà e
appuntamenti segreti.
Perciò,
parlando dell'ambiente, si può dire che è il tipico paesaggio di
provincia inglese: prati verdi, piccoli negozietti e soprattutto poca
gente. Per questo, quando la protagonista si trasferisce a Ostley,
disprezza tutta questa perfezione e tutto ciò che è legato ad essa.
Tuttavia ciò che la irrita di più non sono le altezzosità delle
ragazze e ragazzi di quella scuola (era già abituata vivendo a New
York), ma i pettegolezzi tipici dei piccoli paesi, dove esistono
segreti che non si posso nascondere.
Allora
desciviamo un po' la protagonista Adamma. E' una cocca di papà ,
ricca,carina, brillante e molto attenta ai dettagli, tanto che
insieme all'agente Bone, svelerà il mistero riguardante la sua amica
Scarlett. Lei, rispetto ad Adamma, è arrogante, altezzosa e
egocentrica, ma allo stesso tempo cerca di essere una buona amica
(ance se alcune volte non ci riesce affatto). Oltre a loro due gli
altri sono personaggi di secondo piano, come Molly (la più pettegola
della scuola), Dominic (un ragazzo dongiovanni con un passato
oscuro, ma sotto sotto molto dolce) ed infine il mio personaggio
preferito, il professor Lucas (un professore un po' più che ventenne
di letteratura, che continua ad inserire nei discorsi fantastiche
citazioni!). Anche se mi sa un po' improbabile diventare professore
alle superiori così presto...
Una nave è al sicuro quando è nel porto, ma le navi sono fatte per viaggiare.
Ritornando alle
due amiche, loro fanno l'errore di innamorarsi dello stesso uomo
misterioso, al punto da dividersi a causa delle continue liti. Le due però non sanno veramente chi hanno di fronte.
E' davvero complicato capire chi sia quest'anno a causa dell'ambiguità dei nomi (con
la stessa iniziale) e per la struttura del libro, che è l'unica cosa
che ho davvero odiato di questo romanzo. Infatti si alternano i
giorni prima dell'avvenimento che cambia per sempre Adamma e quelli
dopo, saltando anche vari mesi, e questo mi ha davvero confusa! Alla
fine allora mi sono messa a leggere il libro nell'ordine dei giorni e
non nell'ordine delle pagine... forse l'autrice lo ha fatto proprio
per creare più mistero tra i personaggi, tra il loro passato e il
loro presente. Però ha creato un enigma davvero fitto e
intrigante, che per risolverlo si deve compiere un percorso insieme
alla protagonista, stando molto attenti ai dettagli (come per esempio
il nome dell'uomo misterioso che è detto solo una volta durante il
racconto ed è ripreso solo alla fine!).
Ero un'idiota. Un'idiota. Continuavano a frequentarsi. Tutta quella segretezza,il cellulare usa e getta, le ore sul sedile posteriore della sua macchina invece che nelle ultime file di un cinema, come tutte le coppie normali. Le coppie normali.
Quindi per
concludere vi dico due cose. Primo grazie A. e S. per aver scelto
questo libro, mi regalate sempre libri fantastici! La seconda cosa
invece, cari lettori, riguarda voi. Se siete amanti del mistero e degli
enigmi, questo libro è davvero per voi. Ma state attenti ai
dettagli, perchè anche solo un nome in questo libro può rivelarsi
davvero importante per capire i piccoli tasselli di un puzzle che
Tanya Byrne ha creato magnificamente.
V.
V.
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