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venerdì 18 aprile 2014

La Dichiarazione - Gemma Malley

Buon giorno lettori! Ho appena finito un libro davvero carino. E' il romanzo distopico e fantascientifico La Dichiarazione, dell'autrice inglese Gemma Malley. A me è piaciuto, ora giudicate voi..

Trama :
 Nell'anno 2140 alcuni medici hanno ideato un cocktail di medicinali (chiamato "Longevità") in grado di fermare l'invecchiamento delle persone, rendendole così immortali. Non essendoci più morti, il problema del sovrappopolamento a causa dei nuovi nati diviene evidente al punto che, nel 2080, i governi della Terra creano insieme un documento chiamato "Dichiarazione": in base ad esso, chi si cura con la "Longevità" si impegna automaticamente a non avere figli.
Naturalmente ci sono persone che non rispettano la "Dichiarazione" e mettono al mondo dei figli: questi ultimi vengono offensivamente definiti "Eccedenze" (in contrapposizione alle persone che hanno il diritto di essere in vita, chiamate "Legali"). In alcuni Paesi le "Eccedenze" vengono soppresse alla nascita, mentre nella civilizzata Inghilterra vengono semplicemente portate via ai genitori e rinchiuse in speciali strutture educative che ricordano delle prigioni. Qui viene loro inculcata l'idea che la loro stessa esistenza è un crimine contro natura. Alle "Eccedenze" vengono inoltre insegnati i più svariati tipi di lavoro in modo che, raggiunta una certa età, possano andare a lavorare come domestici od operai, rendendosi in qualche modo utili per la società.
Anna Covey è un'"Eccedenza" di 15 anni che vive a Grange Hall, uno dei più grandi istituti in cui vengono rinchiusi questi bambini indesiderati. È stata strappata alla sua famiglia quando aveva poco più di due anni e ora, nel 2140, odia i suoi genitori per averla messa al mondo costringendola così a quel tipo di vita.
Un giorno arriva a Grange Hall una nuova "Eccedenza", Peter. Da quel momento il mondo di Anna viene stravolto: Peter non pensa affatto che le "Eccedenze" siano esseri inutili che sprecano risorse destinate ai "Legali". Inoltre, Peter riferisce ad Anna di conoscere i suoi genitori e di essere lì a Grange Hall per aiutarla a fuggire e a ricongiungersi con la sua famiglia.

Recensione: 

Iniziamo parlando dell'ambientazione e del tempo. E' molto intrigante che si abbia un'indicazione precisa del tempo e del luogo, perchè così si può immaginare una Londra totalmente diversa! E' la Londra del 2140, controllata da un potere assoluto, che fa scegliere (attraverso la firma sul documento la Dichiarazione) a tutti di prendere la pozione magica dell'eternità. Se si nega tale imposizione si rinuncia a questo dono e sceglie di rinunciare, sia  all'eternità sia alla vita, poiché si ha la possibiltà di morire. Questo documento sancisce anche l'ordine di non poter avere figli, poichè se ciò accadesse, il mondo sarebbe popolato da troppi individui. Perciò i bambini nati dopo tale documento, sono illegali(vengono chiamati Eccedenze) e se scoperti, vengono catturati e rinchiusi in case costruite per loro.
 Anna si era limitata ad annuire,anche se non aveva capito bene di cosa stesse parlando. Ma qualche giorno più tardi la signora Shape l'aveva chiamata in bagno perchè aveva bisogno dell'asciugamano. Quando Anna era entrata e l'aveva vista nuda, non aveva sussultato soltanto grazie agli anni di addestramento. In realtà Anna non aveva mai visto un corpo come quello. Vestita la signora Shape era così bella e perfetta, ma ora la pelle pendeva dalle ossa. 
Tra queste eccedenze c'è Anna, una ragazza cresciuta sulle ideologie-lavaggio del cervello del Grange Hall, una delle case per le Eccedenze,molto indipendente e matura per la sua età. Tuttavia segue troppo le regole,anche se in realtà le servono per sopravvivere. Un' altra eccedenza che svolge un ruolo chiave nel romanzo è Peter, il mio personaggio preferito. E' un ragazzo scontroso, un po' arrogante ma con un'indole dolce e premurosa. E' un ragazzo molto coraggioso, con un passato molto difficile e del tutto inaspettato ( nelle parti in cui si parla della sua vita passata ci sono tantissimi colpi di scena sconvolgenti!). Un altro personaggio fondamentale per la storia è la perfida istruttrice di Grange Hall. E' una donna semlicemnte malvagia, che punisce e picchia le povere eccedenze.Tuttavia fa tutto ciò per un motivo ben preciso, ance se questo certamente non la giustifica.
 E ora eccola lì, dove tutto era iniziato. Se le era sembrato squallido quando avevatre anni,ora lo sembrava molto peggio.
Un'altra cosa di cui mi sono dimenticata di parlare è la copertina. Mi piace davvero un sacco!Prima di tutto è bella la farfalla che c'è sopra il titolo, che rappresenta un simbolo per la protagonista. Poi c'è il filo spinato che rappresenta Grange Hall, la prigione, il luogo che delimita la libertà delle eccedenze.
L'ultima cosa di cui è bene parlare è il finale. Il libro sembra autoconclusivo (fantatico!!), ma in realtà non lo è. Infatti è il primo di una serie di romanzi (hanno le copertine spettacolari!), che, ovviamente, non sono stati tradotti in italiano.. uff!
Tuttavia questo romanzo non mi ha presa come avrei sperato. Nonostante sia davvero carino e originale, non mi ha impressionata molto e non so il motivo! Forse perché ho sentito la protagonista molto lontana da me; il fatto che abbia 15 anni mi ha rovinato un po' il giudizio, ma sono consapevole che di per sé è giusta come età, visto il pubblico a cui è destinato il romanzo.
Provate ad immaginarlo: esistono medicine che fermano l'invecchiamento e nel mondo non c'è più posto per i nuovi esseri umani. Niente più ciclo della vita: niente nascita, niente morte, niente infanzia nè vecchiaia. Questo è il mondo in cui vive Anna Covey.
Per concludere, La Dichiarazione è un romanzo carino, che vi proietterà in un universo tutto nuovo e diverso.

Ronnie.

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