Linky Party: Love Reading

Tanto tempo fa ormai, Francy di Never Say A Book mi ha informata di questa sua iniziativa sul suo blog: il linky party. Per sapere tutto ciò che c'è da sapere visitate il suo blog a QUESTO link. 
Essenzialmente l'obiettivo è quello di condividere la propria passione per il blog e la lettura e scoprire nuovi blog tramite lo scambio di link. Insomma, un modo per ampliare la nostra conoscenza della blogosfera!
Avete tempo fino al 30 novembre per partecipare!

Il banner dell'iniziativa:

<a href="http://neversaybook.blogspot.it/2014/10/linky-party-love-reading.html" target="_blank"><img src="http://i58.tinypic.com/x5p8v4.jpg" alt=Visita il mio blog!' border=0 /></a><br></a> 

Premessa: solitamente non mi dilungo così tanto nelle recensioni, questa sera però mi sento una narratrice super-ispirata, quindi... pronti per il mio monologo? Se la risposta è no, giudicate il blog da qualsiasi altro post, se invece è sì, beh, buona fortuna!

Presentiamoci! Io sono Anna e sul blog mi firmo Nanw, che significa appunto "Anna" in gallese. Perché? Perché sono pazzamente innamorata di Will Herondale che è gallese, semplice. Okay, se siete entrati nel blog per la prima volta vi starete chiedendo se sono una pazza e sicuramente penserete che questa non sia la presentazione migliore, ma non mi è venuto in mente un modo per spiegare il mio soprannome senza sembrare una pazza mitomane, quindi eccoci qua, in questo momento imbarazzante.


Cambiando discorso, che è meglio, vi parlo un po' del mio angolino. Ancora Un Capitolo è nato un noioso giorno di settembre durante il compleanno di mio fratello; c'erano i suoi amici e io mi sono chiusa in camera mia con la mia amica Sara (Kala per chi avesse letto le prime recensioni del blog). In preda alla noia e allo sconforto perché di lì a qualche giorno avremmo cominciato l'ultimo anno di superiori, io e la mia amica abbiamo avuto la pazza ma geniale idea di aprire un blog in cui parlare delle nostre letture. Ammetto che è stata una cosa impulsiva e poco meditata, e che le nostre prime recensioni erano abbastanza penose perché: 1) non sapevamo cosa scrivere, e 2) non sapevamo scrivere. E' vero, se rileggo le mie primissime recensioni mi vengono i brividi per come usavo la punteggiatura, e sì che ero una delle più brave della mia classe in italiano. Inutile negare che è merito del blog e del continuo esercizio se sono migliorata fino ad arrivare a prendere uno stramaledetto 14/15 all'esame di maturità (sarebbe stato un 15/15 se non avessi sbagliato a citare le fonti -.-)! Yuhu! 
Con il passare del tempo gli impegni aumentarono e io persi la mia collaboratrice, Kala, ma la cosa non fermò, anzi, mi fece rendere conto fino a che livello ero diventata dipendente dal mio angolino e da ciò che facevo. Non era più solo un divertimento e un hobby, era una passione che mi rendeva felice ed orgogliosa del lavoro che svolgevo, una sorta di rifugio dalla realtà dove immergersi e chiacchierare con persone pazze quanto me (probabilmente senza internet ci saremo incontrati tutti in manicomio).
Inizialmente il blog non offriva molto: una recensione a settimana e una rubrica sulle copertine che più ci piacevano dei libri italiani e stranieri. Con il tempo però è cresciuto offrendo ai suoi lettori nuovi temi e argomenti per discutere insieme e confrontarsi. Devo dire che questa enorme crescita non ci sarebbe stata se non fosse stato per Jessica alias Alaska, la quale ha pontato una sventata di aria fresca e tante novità. Purtroppo ora non è presente da qualche mese a causa d'impegni scolastici, ma Ancora Un Capitolo è sempre qui ad aspettare il suo ritorno e i suoi pazzi consigli!

Quando scrivo sul blog la mia parola d'ordine è "divertente": so quanto un sorriso possa cambiare una giornata andata storta, così voglio che chi mi legge possa staccare per un attimo dalla vita di tutti i giorni e distrarsi un po'. A volte anch'io ho delle giornate no (tante, sono piuttosto lunatica) e so che in alcuni post posso risultare polemica e cinica, ma tutto ciò che posso dire è: PERDONATEMI, SONO UMANA anche se ho sperato spesso di essere una strega o una shadowhunter... mi andrebbe bene anche un folletto dispettoso.
Parlando della parte più pratica del blog, alcune delle nostre rubriche sono prese in prestito da altri blog, altre ce le siamo inventate. Siccome questo è un blog letterario, la maggior parte delle rubriche trattano di libri, ovviamente, fatta eccezione per Libri Al Cinema. Questa rubrica è tra le mie preferite perché mi diverto un sacco a cercare gossip e informazioni sulle trasposizioni cinematografiche dei libri che ho letto o ho intenzione di leggere, e poi mi da la possibilità di essere la spettegolona che non sono nella vita di tutti i giorni! ;P


Wow, ho scritto un papiro e ancora non ho finito! Giuro che solitamente non sono così logorroica, anzi cerco di essere il più breve e coincisa possibile nelle mie recensioni. Non vi dirò quali sono le mie preferite perché sono le uniche recensioni chilometriche ed emotive del blog, quindi mi contraddirei con ciò che ho appena scritto. U.U
Per spiegarvi appieno la passione per il blog, però, devo andare ancora più indietro negli anni e parlarvi della mia passione per la lettura. Ho letto fin da piccola (Harry Potter, Geronimo Stilton, Piccoli Brividi ecc...) e mi sono sempre vantata del numero di libri in casa mia (anche se nessun altro bambino ne capiva il senso). Poi, puff! Sono arrivate le scuole medie e mi sono trasformata in una stupida adolescente scazzosa che non leggeva nulla se non Twilight in seconda o in terza... non fatemici pensare! :'(
Qualche anno dopo, in terza superiore, arrivò la mia amica Stefania con un plico di fogli e mi fa: "Leggilo, ho bisogno di parlarne con qualcuno!" Il libro era Il Bacio Dell'Angelo Caduto e non sarà certamente un capolavoro letterario, ma a me ha aperto un nuovo mondo! Non avevo mai preso veramente in considerazione il fantasy, probabilmente neanche sapevo fosse un genere letterario, eppure improvvisamente ci avevo trovato tutto ciò che cercavo in un libro: una trama scorrevole, colpi di scena che fanno tenere alta l'attenzione, una storia d'amore e mondi tutti nuovi in cui rifugiarsi.
Da quel momento cominciai a leggere come un'ossessa: passavo le mie giornate sui libri, tanto da arrivare a finirne cinque alla settimana, roba da pazzi! Dopo quel periodo c'è stato un rallentamento, ma non ho mai smesso di amare i libri e la lettura, tanto che da allora ho collezionato circa 140 libribri cartacei e una quarantina in formato digitale... ora capite perché mi lamento del poco spazio in libreria?
Beh penso che la presentazione possa concludersi qui, anche perché penso di aver spaventato la maggior parte dei nuovi lettori con questo post... non volevo farvi scappare con una fiumana di parole! Comunque ringrazio chi ha avuto la pazienza, il tempo e la voglia di arrivare fin quaggiù. Sei stato/a coraggioso/a.

Concludo il tutto con la citazione che più mi rappresenta:

Sono stati i libri a farmi sentire che forse non ero completamente solo.

Cassandra Clare, Il Principe

Nanw.