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giovedì 31 dicembre 2020

Top 5: Best 2020 Reads

13:13 0

Buon ultimo dell'anno! Visto che siamo ormai giunti alla fine di questo particolarissimo anno, è giunto anche il momento di annunciarvi quali sono state le letture migliori, per me. Ma prima di addentrarci in questo topic, vorrei fare alcune considerazioni.

Il 2020 per me non è stato solo un brutto anno all'insegna del Covid che ha continuato a farmi posticipare la laurea magistrale (poteva decisamente andare peggio di così), ma mi ha dato anche l'opportunità di riprendere una mia vecchissima passione: leggere. Se non fosse stato per quei due/tre mesi di lockdown, probabilmente non avrei mai trovato la forza di riprendere a leggere, ma soprattutto non avrei trovato il tempo di riaprire il blog e metterci l'impegno necessario per portare avanti tutti i progetti che sono riuscita a compiere quest'anno. Sono passata a leggere un solo libro all'anno (gli anni che andavano bene) a sessanta letture in questo 2020. Dunque, voglio ricordare quest'anno non solo per i suoi aspetti negativi, ma anche per quelli positivi e sicuramente voi lettori (sia vecchi che nuovi), avete reso questo 2020 un po' più bello 💙

Bene, ora che mi è scesa la lacrimuccia, inizio a parlarvi di quelle che, PER ME, sono state le cinque letture migliori dell'anno:


Sicuramente questa è stata una delle migliori letture dell'anno, se non la migliore per quanto riguarda la trama e la scrittura! Ho amato lo stile della Bardugo e mi sono divorata questo libro in pochissimi giorni. Non ho mai scritto un recensione per il semplice motivo che l'ho letto prima di riaprire il blog! Onestamente non so nemmeno se ne farò mai una, visto che se ne è parlato già un sacco e penso non avrei molto altro da aggiungere 😉


Questo libro so che non è piaciuto a tutti e penso che sia giusto così, perché non è un libro per tutti. Sicuramente ha sofferto un po' anche di tutto l'hype che ne è stato fatto, tuttavia per me La Vita Invisibile di Addie LaRue rimane una delle letture migliori dell'anno e una di quelle che più mi ha coinvolta emotivamente e penso si capisca anche dalla mia recensione! [Recensione]



Altra lettura che ho adorato per il coinvolgimento emotivo. E' inutile, penso che i libri migliori per noi siano quelli che sanno toccare temi a noi cari, quelli che ci ricordano di noi stessi e che ci fanno riflettere su chi siamo e Circe era semplicemente il libro adatto per la me stessa del 2020, così come lo è stato Addie. Penso che nemmeno Circe sia un libro per tutti, ma almeno se siete appassionati di mitologia greca qui trovate pane per i vostri denti! [Recensione]



Già lo so che in molti non sono d'accordo con me, ma a me Il Re Malvagio è piaciuto, mi ha coinvolta e l'ho letto 2 volte quest'anno perché nonostante tutti i suoi difetti è super leggero, super corto e mi aiuta sempre a sbloccare il blocco del lettore, quindi, che diavolo, io il suo merito glielo riconosco! 😂 Non ho mai scritto una recensione e non so esattamente il perché, ma vedrò di rimediare in vista dell'uscita dell'ultimo libro, che vi ricordo arriverà il 12 Gennaio.
E poi non mi farete mai cambiare idea, Jude rimane una delle mie protagoniste preferite e Cardan mi ricorda così tanto la me stessa del secondo anno di università, sempre in cerca di vino 💙


Ultimo libro della mia Top 5 è l'ultimo volume della serie Shades of Magic, che con il suo finale mi ha ridotta ad un colabrodo. Holland è assolutamente il mio personaggio preferito di quest'anno. Dunque, se non avete ancora letto questa serie non posso che  consigliarvela e dirvi di resistere anche se il primo libro non vi prende, perché questo terzo è tutto. [Recensione]

Siccome non sono capace di fermarmi a 5, voglio lasciarvi anche qualche altro titolo degno di nota che mi ha tenuta compagnia quest'anno:


Evil è stata un'altra di quelle letture che mi ha entusiasmata e che ho trovato diversa ed originale. Ormai saprete quanto amo tutti quei personaggi moralmente grigi, ed Evil ne è pieno. [Recensione] Come avrete notato, la Schwab è andata ad abitare in un posticino del mio cuore e sono davvero contenta di averla scoperta quest'anno! Sicuramente nel 2021 voglio recuperaare i suoi libri che ancora non ho letto, come il seguito di Evil, Vengeful, e la duologia di This Savage Song.


 

Altra autrice che quest'anno è ufficialmente entrata nella lista dei miei autori preferiti è Leigh Bardugo, di cui ho apprezzato davvero tutto quello che ha scritto, anche una versione più adulta come può essere La Nona Casa [Recensione]. La prima trilogia del GrishaVerse [Recensione del primo libro] inoltre mi ha saputa conquistare per i suoi personaggi, seppur nel complesso, come trama, avrei preferito delle svolte davvero differenti. In ogni caso il Darkling e Nikolai hanno assolutamente vinto il mio cuore e dunque questa serie finisce sullo scaffale delle mie serie preferite!

La mia lista si conclude qua, altrimenti non finirei più di elencarvi i libri che mi sono piaciuti (per me il 2020 è stato davvero un buonissimo anno da questo punto di vista). Spero abbiate trovato altrettanti libri piacevoli e se va di parlarvene nei commenti io ne sarei più che felice (chissà che non si allunghi ulteriormente la mia TBR, lol)!

Intanto vi auguro a tutti un felice anno nuovo! 🎆🎇


martedì 29 dicembre 2020

Caraval - Stephanie Garber

15:59 0

Ciao a tutti, lettori! Ecco qui la recensione di Caraval, primo libro di una trilogia scritta da Stephanie Garber e che voi mi avete consigliato in tanti e con molto entusiasmo nelle scorse settimane. Innanzitutto, dunque, devo ringraziare tutte le persone che mi hanno consigliato questo libro e mi hanno scritto in privato per convincermi: avete fatto centro, grazie! 

Titolo: Caraval (Caraval #1)

Autore: Stephanie Garber

Editore: Rizzoli
Data di uscita: 2 Novembre 2017
Pagine: 429

Trama: Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l'imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l'aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall'isola e dal suo destino... Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l'edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre...

Valutazione


Recensione:

Caraval è stata davvero una bella lettura, molto originale e capace di prendermi fin dalle primissime pagine. Il punto di forza di questo libro sono proprio le ambientazioni, che ricordano molto un Alice nel Paese delle Meraviglie ma insieme ad un gruppo di performer del circo. La magia all'interno di questo libro era tangibile e ammaliante. La Garber è stata in grado di creare un mondo coinvolgente e una storia capace di mandarvi in confusione. Ed è stato proprio questo l'aspetto che più mi è piaciuto: il completo senso di confusione che mi ha fatta rimanere alzata fino alle due di notte a scervellarmi mentre continuavo a leggere senza sosta. E ammetto senza problemi che non sono riuscita a prevedere quasi nulla di dove la trama andasse a parare! 😳

Durante tutto il libro seguiamo le vicende dalla maggiore delle sorelle Dragna, Rossella, la quale si ritrova coinvolta in questo spettacolo molto particolare, per poter ritrovare sua sorella, Donatella. Rossella vagherà in giro per Caraval alla ricerca di indizi per ritrovare Donatella, ma non è l'unica: l'intero gioco si basa infatti sul ritrovamento di Donatella per vincere il premio in palio, ovvero un desiderio, e dunque Rossella si ritroverà a dover competere con altri concorrenti per ritrovare sua sorella e ritornare a casa prima che il loro violento padre sospetti che siano scappate.

Ammetto che il quinto punticino mi è calato a causa di Rossella, che ho trovato abbastanza noiosetta nonostante una crescita del personaggio ci sia e sia evidente. Purtroppo non mi sono trovata emotivamente coinvolta dai suoi drammi interiori, né dalla sua cotta, che (non linciatemi) non mi ha presa per nulla. Sarà che sono vecchia ormai, ma quando la protagonista mi ripete ogni 5 pagine quanto sia aguzza la mascella del su love interest, io semplicemente ho un po' i conati. In più, come saprete ormai, l'insta-love mi causa le ulcere, quindi meh...
Donatella neppure mi ha convinta al primo approccio, ma sul finale si è ripresa alla grande. E' indubbiamente la più forte caratterialmente, dunque sono davvero curiosa di leggere il prossimo libro che sarà narrato dal suo punto di vista.
Ultimo personaggio degno di nota è sicuramente Legend, il burattinaio che tira i fili durante tutto il libro ma che non riusciamo mai a scorgere. Devo dire che questo personaggio mi intriga parecchio: parte come una figura quasi fantastica nella mente di Rossella, ma, man mano che la storia prosegue, abbiamo modo di scoprire indizi su di lui che lo rendono sempre più inquietante ma al tempo stesso iniziamo a provare compassione. Non vedo davvero l'ora di proseguire con la lettura di Legend... l'ho già detto??

Ultima nota a favore, ma non per importanza, va allo stile di scrittura della Garber. Senza le sue minuziose descrizioni non sarebbe stato possibile immergersi nel mondo di Caraval come mi è successo. La sua capacità di dare colori alle emozioni di Scarlett è davvero sorprendente. Dunque, davvero, se siete ancora indecisi come lo ero io settimana scorsa, lasciate ogni dubbio ed immergetevi in questa lettura, non ve ne pentirete!


giovedì 24 dicembre 2020

Top 5: Worst 2020 Reads

14:40 2

 


Buona Vigilia, lettori! Siccome a Natale siamo tutti più buoni, tranne me che sono lo spirito reincarnato del Grinch, ho voluto pubblicare proprio oggi la lista delle peggiori letture di quest'anno. Dato che già so che alcuni dei titoli che inserirò vi faranno arrabbiare, metto qui il disclaimer

*ogni valutazione è puramente personale e secondo i miei personalissimi gusti, quindi venirmi a dire che a voi invece schifa qualcosa che a me piace, non mi farà cambiare assolutamente opinione sul vostro libro del cuore, né influenzerà in alcun modo il parere che mi sono fatta sui libri che mi sono piaciuti *

Fine disclaimer. Questo giusto per dire che scambiarci pareri diversi in modo civile è bello, venire a criticare quello che piace a me come una specie di rivalsa, mica tanto (sì, è successo).

Cooomunque, iniziamo dunque la mia lista, che non si limiterà a 5 perché onestamente non sapevo scegliere e dunque vi ho inserito tutti quei libri a cui ho dato 2 - 2.5 stelline, che sono praticamene i voti più bassi che do. Partiamo dunque con i 2.5, che ho valutato come bruttini ma con del potenziale, ecco 😂


Eh raghi, che vi devo dire? A me il vincitore dei Goodreads Choice Awards non è piaciuto. Ho dato quel mezzo punto in più perché, nonostante fossero 800 pagine, me lo sono letta velocemente e senza tanti blocchi, ma della trama e i personaggi non salvo nulla. Zero proprio. Non starò qui a ripetervi cosa non mi sia piaciuto perché ho già scritto una recensione con tanto di GIF, di cui vado particolarmente fiera (la trovate QUI). Ora ho iniziato ACOTAR e fino a questa mattina procedeva tutto bene e poi, all'improvviso è saltato fuori un tripudio di trash anche qua e io inizio a pensare di avere problemi con la Maas, ma tranquilli, quest'anno non è lei la vincitrice del mio premio "Autore che ho più mal sopportato quest'anno".


Di questo salvo le scene un po' horror, poi il resto... meh. Metteteci pure che mi ha quasi fatto venire un blocco e io mi ritengo anche troppo buona ad avergli concesso quel mezzo punto in più. Per fortuna era autconclusivo e può tranquillamente finire nel dimenticatoio. [Recensione]


Di questo libro adoravo l'idea di avere una protagonista diversa dal solito, poi nella pratica era solo l'odiosa snob che vuole fare la reginetta. A dire il vero non so perché gli ho dato mezzo punto in più, visto che volevo addirittura mollarlo a metà... Mi sarò sentita magnanima quel giorno. [Recensione]


Passiamo ora ai 2 stelline, quelli a cui non ne ho risparmiato una. E volete sapere la cosa divertente? Ci sono ben DUE libri di uno stesso autore, che in molti adorano e che io invece trovo estremamente sopravvalutato. Mettici poi che tutti i suoi libri che ho letto sapevano di "già visto" e, boh, io non riesco a farmelo piacere. Signore e signori, sto parlando di lui: Jay Kristoff! Attualmente Alba Oscura è addirittura stoppato, perché non reggevo nemmeno l'audiolibro, ma spero di riuscire a terminarlo prima o poi per poter dire che tutta la serie di Nevernight non mi è piaciuta. Dunque, partiamo dai due libri di Mr. Kristoff:

Due giorni fa ho visto Il Gladiatore e mentre lo guardavo sentivo questa vocina nella mia testa ripetere in continuazione "è la stessa trama de I Grandi Giochi, ma davvero nessuno l'ha mai notato???" Ma la mia valutazione di questo libro era 2 stelline già da quest'estate, tanto che mi sono addirittura rifiutata di scrivere una recensione. Perché? Beh perché non è successo niente per praticamente 400 pagine e io volevo evitare di perdere ulteriore tempo della mia vita

P. S. No, non salvo nemmeno il plot twist delle ultime 30 pagine perché ormai ero troppo annoiata e in più ci avrei scommesso che sarebbe finita così dalla fine del volume precedente. 
Mi sento una sensitiva con i libri di Kristoff, dovrei apprezzarli di più, forse.


Non so se il mio rapporto con Kristoff sarebbe stato così brutto se all'inizio di quest'anno il mio ragazzo non avesse deciso di farmi vedere tutti quei filmoni che io non avevo mai visto (Il Gladiatore sopra è uno di questi). Tutto questo per dire che Aurora Rising l'ho letto subito dopo aver visto tutto Star Wars e, raghi, sono riuscita a prevedere anche la rivelazione sconcertante che avverrà nel secondo volume

In più diciamo che il POV multiplo non ha retto il confronto con quello della Bardugo in Sei di Corvi (libro che avevo letto appena prima), dunque, bocciato, in pieno. Nonostante ciò, una piccola parte masochista che è in me, vorrebbe comunque leggere Aurora Burning. Perché? Perché??? [Recensione]


Questo libro è tra i primi che ho letto quest'anno e i ricordi si stanno già perdendo, ma ricordo che a farmi innervosire sia stato il plot twist finale, che era davvero congegnato male. In più i personaggi sono tutti delle macchiette senza nessuna caratterizzazione e dunque mi ero decisa ad abbandonare l'intera serie. Ora, a distanza di mesi, una piccolissima curiosità è saltata fuori nuovamente, ma vedremo se si concretizzerà alla fine. [Recensione]


Che questo libro fosse l'ultimo della mia lista, ne eravamo tutti certi fin dall'inizio del post. Non riesco a salvare nulla, ma proprio niente. Ah sì, l'edizione della Vault posso salvare, ma se il contenuto non riesce nemmeno a legargli e scarpe, non ne vale nemmeno la pena di spenderci soldi.


Bene, la mia lista si conclude qua e io vi ricordo ancora una volta che oggi è la Vigilia e dovete essere buoni con me 💙😂 Fatemi sapere nei commenti quali sono state invece le vostre peggiori letture quest'anno, tanto tutto verrà perdonato! 😜

Intanto auguro buona Vigilia a chi festeggia, e a tutti gli altri delle giornate serene 🎄


lunedì 21 dicembre 2020

L'Orso e l'Usignolo - Katherine Arden

11:58 0

Buondì! Oggi nuova recensione che rimando da un po', ma che ritengo particolarmente adeguata in questo primo giorno ufficiale di inverno (seppur da me ci sia la neve già da qualche settimana!). Sto parando della recensione di L'Orso e l'Usignolo, primo libro di una trilogia scritta da Katherine Arden e che è stata completata anche in Italia giusto quest'anno.

Titolo: L'Orso e l'Usignolo (Winternight Trilogy #1)
Autore: Katherine Arden
Editore: Fanucci Editore
Data di uscita: 13 Marzo 2019
Pagine: 365

Trama: In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l’inverno dura la maggior parte dell’anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a Vasilisa e ai suoi fratelli Kolja e Alëša tutto questo piace, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco ascoltando le fiabe della balia Dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell’inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma che a lei non fa alcuna paura. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, può “vedere” e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell’intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l’unica che può salvare il villaggio dal Male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l’Orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini. Nell’incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy. Un’appassionante storia dal sapore antico sull’eterna lotta tra il Bene e il Male.

Valutazione


Recensione:

Prima premessa da fare: questa è la mia primissima recensione di un audiolibro e non del libro stesso! Un giorno di qualche settimana fa ho adocchiato L'Orso e l'Usignolo su Audible e, avendone già sentito parlare molto bene, mi sono decisa ad iniziarlo per cercare di uscire dal blocco del lettore che sentivo insorgere. Dunque, prima di addentrarci nella trama vera e propria, faccio una nota all'audiolibro: questo non è il primo libro che ascolto, ma devo dire che è quello che più ho apprezzato finora. Sabine Cerullo è stata in grado di narrare tutto il libro come se fosse una vera e propria fiaba, ricreando perfettamente l'ambientazione del libro. Questo mi ha permesso di passare indenne la prima parte del libro in cui incontriamo una Vasya ancora bambina e che per questo motivo ci potrebbe apparire piuttosto lenta. 


Sì, perché l'unica pecca che ho riscontrato in questo volume, è che ci si accorge piuttosto in fretta che in realtà è solo l'introduzione ad una storia più lunga. In L'Orso e l'Usignolo abbiamo una costruzione piuttosto lenta delle ambientazioni, dei personaggi e del destino che la nostra protagonista dovrà affrontare. Onestamente, non penso sia totalmente un male: per chi come me non conosce il folklore russo ed è interessato a saperne di più, L'Orso e l'Usignolo si presenta come un'ottima occasione per scoprire qualcosa di nuovo e innovativo. Inoltre, le descrizioni minuziose della Arden ci permettono di addentrarci ancora di più nel gelido mondo di Vasya, rendendo questa lettura particolarmente adatta per questo periodo dell'anno.


Ma parliamo ora dei personaggi. Nel corso del romanzo abbiamo modo di conoscere molte figure che faranno parte della vita della nostra protagonista, a partire dai suoi genitori, i suoi fratelli, e la sua balia, che le narrerà le leggende della sua terra, fino ad arrivare a figure più lontane come la matrigna, discendente della famiglia reale, e il prete, i quali allargheranno la scacchiera in previsione delle vicende future. 
Vasilisa è un personaggio che ho apprezzato particolarmente: a differenza di tanti altri libri letti ultimamente (The Sahdows Between Us e Stalking Jack the Ripper, tanto per citarne un paio), la protagonista non deve andare in giro ad urlare quanto lei sia femminista e progressista rispetto a tutte le altre. Vasya è uno spirito libero, è coraggiosa e soprattutto non si lascia reprimere da un ambiente a lei ostile. Vasya è l'esatto opposto della sua matrigna, la quale invece rimane schiacciata dai suoi "poteri" e dai doveri che le vengono imposti come donna, risultando alla fine un personaggio sgradevole, invidioso e infelice.
Altra nota positiva va a Morozko, il demone dell'inverno, il quale rimane una figura ancora piuttosto misteriosa e sconosciuta, e che non vedo l'ora di rincontrare nel prossimo volume per saperne di più.

In conclusione, ragazzi, se state cercando una lettura invernale che vi sappia trasportare in ambientazioni magiche, vi consiglio sicuramente di dare una possibilità a questo libro (o audiolibro, visto che, vi ricordo, lo potete trovare anche su Audible). Ora sullo stesso genere vorrei dare una possibilità anche a Cuore Oscuro della Novik; qualcuno di voi lo ha già letto? Me lo consigliate?


giovedì 10 dicembre 2020

The Shadows Between Us - Tricia Levenseller

13:10 1


Buondì! Oggi esce la prima delle due recensioni di questa settimana; infatti voglio raccontarvi la mia esperienza con The Shadows Between Us, un romanzo autoconclusivo e al momento inedito in Italia. Il livello di inglese è intermedio, con qualche vocabolo più specifico per la descrizione di vestiti e decori, ma nulla di impossibile se il libro vi interessa 😉

Titolo: The Shadows Between Us
Autore: Tricia Levenseller
Editore: Feiwel & Friends
Data di uscita: 9 Marzo 2020
Pagine: 326
Trama: "They've never found the body of the first and only boy who broke my heart. And they never will."

Alessandra is tired of being overlooked, but she has a plan to gain power:
1) Woo the Shadow King.
2) Marry him.
3) Kill him and take his kingdom for herself.

No one knows the extent of the freshly crowned Shadow King’s power. Some say he can command the shadows that swirl around him to do his bidding. Others say they speak to him, whispering the thoughts of his enemies. Regardless, Alessandra knows what she deserves, and she’s going to do everything within her power to get it.

But Alessandra’s not the only one trying to kill the king. As attempts on his life are made, she finds herself trying to keep him alive long enough for him to make her his queen—all while struggling not to lose her heart. After all, who better for a Shadow King than a cunning, villainous queen?
Valutazione
Recensione:
Quanto avrei voluto che questo libro mi piacesse. Se mi seguite su Instagram avrete visto le mie Stories in cui vi interpellavo per sapere se fosse il caso di proseguirlo oppure no. Alla fine mi sono impegnata e sono riuscita a terminarlo, ma che fatica.
L'autrice stessa ha venduto questo libro come una storia d'amore tra due Serpeverde e io avevo proprio bisogno di personaggi scomodi e un po' cattivelli come piacciono a me. Peccato che alla fine non fossero affatto così. Alessandra è semplicemente antipatica, egocentrica e si crede superiore a tutti gli altri. L'autrice pensa di farle fare dei ragionamenti alla Sherlock Holmes, ma la verità è che sono tutte delle grossissime banalità. E forse è stato questo a deludermi maggiormente: il libro era piatto, senza una trama interessante di fondo. E forse ci sarei passata sopra se almeno i personaggi fossero stati un pochino più interessanti (Serpent & Dove ne è un esempio lampante), ma purtroppo ho trovato solo una serie di banalità. 

C'è da dire che non sono una grande fan dei libri ambientati a Corte. Ho odiato tutte le descrizioni dei vestiti, dei gossip e dei fronzoli, tanto che alla fine mi pareva di leggere The Selection in versione "dark" (anche se, ripeto, di dark c'era ben poco). E da questo punto di vista, un'altra grossa delusione me l'ha data proprio il nostro Shadow King: ci aspettiamo un conquistatore, un uomo che in appena un anno di regno ha conquistato i regni limitrofi (tralasciando il fatto che il world building sia completamente lasciato alla nostra fervida immaginazione), invece ci becchiamo un giovane uomo solo e paranoico che amava la sua mamma e il suo cane. Wow. 
Non so esattamente perché non ho avuto le stesse sensazioni che hanno avuto tanti altri, ma per me la love story tra Alessandra e Kallias era troppo piatta e quando non era piatta era imbarazzante. Cioè, chi cavolo chiede al (praticamente) primo appuntamento con quanti uomini sei stata? Numero esatto, mi raccomando. Il tutto per ficcare dentro il solito vecchio discorso trito e ritrito che una può portarsi a letto chi le pare. Non è un messaggio sbagliato e sono d'accordo che vada ricordato, ma cerchiamo di fare i nostri bellissimi discorsi femministi in momenti appropriati e non farli saltare fuori neanche fossero dei pop-up delle app gratuite.

E giusto per concludere la mia filippica su questa questione: bellissimi i messaggi femministi, il girl power e l'indipendenza femminile, e bellissimo pure il fatto che Alessandra sia una donna emancipata, ma con atteggiamenti prettamente femminili, a differenza di tante altre protagoniste femminili degli ultimi anni... MA, c'è una cosa che davvero non sopporto ed è l'incoerenza. Perché questo libro sa farti mille mila discorsi su come sia ingiusto che un uomo possa fare quello che vuole e usarti come una pezza, ma poi avvalla ogni scelta di Alessandra quando si tratta di sfruttare sessualmente, estorcere e maltrattare gli uomini con cui lei ha a che fare. Dunque, faccio un appello a tutte le autrici che tentano di inserire il loro femminismo nei libri: vi prego, il femminismo da twitter, lasciamolo a twitter, dove almeno se sparate a zero potete dare la colpa al numero di caratteri. E sapete cosa sarebbe davvero innovativo e femminista?? Una protagonista che non ami la letteratura o l'arte o il balletto o la moda. Datemi una scienziata, per una volta, e vi faccio una statua.

Bene, senza divagare ulteriormente, concludo qui la mia recensione. Purtroppo The Shadows Between Us non ha saputo ripagare le mie, forse troppo alte, aspettative. C'è di positivo che questo libro è autoconclusivo, dunque se ci tenete a dargli un'opportunità lo sforzo rimane minimo.


martedì 8 dicembre 2020

Blogger Love Project: Post di Chiusura

17:00 2

 


Ciao a tutti! Oggi siamo giunti alla conclusione del Blogger Love Project, un'iniziativa inventata da Juiette di Sweety Readers e che quest'anno vi abbiamo riproposto in una nuovissima edizione grazie alla collaborazione nata tra me, Nymeria di Down The Rabbit Hole, Giusy di Divoratori di Libri e Leen di Sunflakes.

Per chi di voi se lo fosse perso, il Blogger Love Project è un'iniziativa per dare spazio e visibilità ai blog e stimolarci a vicenda nella creazione di nuovi contenuti, scoprire nuovi blog e imparare a conoscerci meglio all'interno della blogosfera. Dunque, il BLP è stato un'opportunità per noi e per tutti i partecipanti di incrementare la cooperazione e far crescere questa stupenda comunità, aumentando le nostre interazioni.

Questo è il post finale riguardante questo meraviglioso progetto e dunque è il momento di tirare un po' le somme e parlarvi degli obiettivi che mi ero prefissata.

Come avevo detto nel post di apertura, il mio obiettivo principale era di conoscere nuovi profili, e così è stato: sono contenta di essermi iscritta a nuovi blog e aver trovato nuove persone con cui condividere questa passione. Devo abituarmi a commentare di più, ma ci sto lavorando (purtroppo Blogger è davvero pessimo per quanto riguarda le notifiche) ✌ 

Purtroppo devo ammettere che mi sono persa un paio di tappe per motivi lavorativi, ma tutto sommato penso di avervi portato le tappe che preferivo e anche le più utili! Inoltre, mentre creavo alcuni dei post, mi sono venute in mente delle idee interessanti da riadattare e condividere con voi per la nostra bloggosfera. Appena riordino meglio queste idee, vi svelerò tutto!

Infine, il mio ultimo obiettivo per il BLP era tentare di crescere un po' su Instagram e durante queste 3 settimane siamo aumentati di un centinaio di persone, dunque non mi resta che ringraziarvi un sacco per la fiducia! 💙

Concludo con l'atteso regalino di Natale che vi avevo anticipato all'inizio del BLP. Come vi ho raccontato in una delle tappe, sono una maniaca dell'organizzazione con un feticismo per i colori e queste mie passioni si sono riunite nel mio Bullet Journal che ormai mi creo interamente da almeno 3 anni. Ho trovato che spesso mancano dei fogli o degli spazi dove annotare ciò che leggo, leggerò, oppure come pianifico i miei acquisti. Per questo motivo ho creato qualche template anche per voi per iniziare il vostro personale Reading Bullet Journal e tenere traccia di ogni vostro impegno ed ogni lettura!


A questi link trovate tutti i template che ho creato: 2021 Header, 2021 TBR and Reading Goal, 2021 Reads, Calendario Uscite, Gennaio Header, Gennaio Monthly Planner, Gennaio 1, Gennaio 2, Gennaio Recap.


Spero che questi template vi piacciano e vi possano essere utili l'anno prossimo per organizzare al meglio le vostre letture! 😘

domenica 6 dicembre 2020

Weekly Recap #45

15:01 0

   


Buona domenica, lettori! Settimana scorsa non h pubblicato la Weekly Reacap, quindi ho un po' di cose lasciate indietro per questo recap. Purtroppo non sono riuscita a mantenere tutti gli impegni del BLP e mi dispiace moltissimo, ma questa settimana avevo del lavoro in arretrato e proprio non ci sono stata dietro. In più ho avuto quasi un blocco con The Shadows Between Us e quindi nel tempo libero mi sono impegnata per finire il libro.
In ogni caso, di seguito trovate tutti i post delle ultime due settimane se ve ne foste persi qualcuno 😘


Post della Settimana


In My Mailbox
Venerdì è arrivata la box Illumicrate d Novembre! Sono riuscita a vederla di sfuggita prima di partire per il weekend lungo, ma c'erano oggetti super carini e ben due libri! Per ora non vi dico quali sono per evitare di fare spoiler a chi non ha ancora ricevuto la box, ma sicuramente ve ne parlerò presto.


Letture della Settimana
 

L'Orso e l'Usignolo l'ho iniziato e finito in appena due giorni! Dopo essermi stato consigliato da molti, l'ho trovato nella libreria di audible e ne ho subito approfittato... inutile dirvi che mi è piaciuto vista la velocità con cui l'ho terminato! Vorrei parlarvene al più presto, forse già questa settimana.
Stessa cosa vale per The Shadows Between Us, ma in questo caso la mia opinione non sarà così entusiasta. Purtroppo non so bene cosa mi aspettassi, ma non questo. Odio i libri ambientati a Corte, tutti i fronzoli, i vestiti e i gossip non mi interessano. Mi era stata promessa una love story tra serpeverde e invece mi sono ritrovata la versione sadica di The Selection. Non è tutto da buttare, per carità, tuttavia mi aspettavo di più.


Sto Leggendo

Vi ricordate di questo libro?? Ve l avevo proposto come Cover della Settimana qualche WR fa, e da allora è rimasto fisse nei miei pensieri 😂 Per questo motivo, io e Nymeria di Down The Rabbit Hole abbiamo deciso di iniziare la nostra Buddy Read e scoprire insieme questa lettura che si preannuncia magicamente trash.


Prossime Letture

Mi sa che tutta la neve di questa settimana ha fatto crescere in me un'insana voglia di letture ambientate in Russia. Questo libro m'incuriosisce da qualche mese ormai e penso che finalmente potrebbe essere arrivato il suo turno.


Cover della Settimana

These Violent Delight dovrebbe arrivarmi questa settimana e sono super curiosa di leggerlo! Si tratta di una storia enemies-to-lovers ambientata nella Shangai anni 20 😍



Spazio Note

Questa settimana termina il Blogger Lve Project, che è stato un'esperienza molto divertente e direi anche efficace. Inoltre, vi mostrerò finalmente il regalino anticipato di Natale che ho preparato per voi, che spero davvero vi possa piacere ed essere utile 💙
Oltre agli ultimi post del BLP, volevo scrivere le recensioni di L'Orso e L'Usignolo e The Shadows Between Us, come vi ho già anticipato. La rubrica Top 5 invece è ancora rimandata alla settimana prossima, quando ci sarà meno carne sul fuoco. 😁
Bene, il recap termina qui. Non mi resta che augurarvi un buon inizio settimana 💕


giovedì 3 dicembre 2020

Wrap Up & Book Haul Novembre + TBR Dicembre?

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Ciao a tutti! Con la sua calma arriva anche il mio recap mensile e le mie future letture. Questa volta ho voluto unire i due post perché purtroppo da questo mese fino a marzo le mie letture rimarranno MOOOLTO incerte e seguiranno il mio umore e il tempo che mi rimane a disposizione mentre scrivo la tesi, quindi una TBR non ha assolutamente senso di esistere... Quantomeno sono riuscita a completare la mia challenge per il 2020 arrivando a leggere i 50 libri che mi ero prefissata. Sono super soddisfatta, considerando che l'anno prima ne avrò letti sì e no 5 e quello prima ancora zero 😅 Forse sto tornando ai miei tempi d'oro!
Ma ora parliamo del mese appena trascorso.


WRAP UP

  • Gideon La Nona - Tamsyn Muir 
  • La Vita Invisibile di Addie LaRue - V. E. Schwab
  • King of Scars - Leigh Bardugo
  • La Chimera di Praga - Laini Taylor

Ad ottobre ho letto pochi libri ma tutto sommato buoni. Il tempo era poco purtroppo e tuti e quattro i libri che ho letto erano dei bei mattoncini da quasi 500 pagine ognuno, ma direi che la lettura di ognuno di essi scorreva bene e senza intoppi. Gideon La Nona per me è stato il peggiore del mese; come avrete letto nella mia recensione,  ho trovato il world building troppo troppo caotico per i miei gusti. 
La Chimera di Praga invece mi ha lasciato sentimenti contrastanti: la prima volta che la lessi l'amai alla follia, questa volta invece un po' meno. Il problema è stato che purtroppo ho iniziato a ricordarmi il finale del libro mentre lo stavo rileggendo e alla fine il mio entusiasmo è andato un po' a scemare... la nota positiva è che mi ha fatto salire una nostalgia di Praga che appena finisce questa pandemia mi compro un biglietto aereo 😂
Di King of Scars non posso raccontarvi nemmeno la trama o mi linciate per gli spoiler; l'unica cosa che posso dire è che mi aspettavo un po' di più da Leigh. Purtroppo le due storyline principali non si amalgamavano bene e la sensazione era di leggere contemporaneamente i seguiti di Ruin and Raising e di Croocked Kingdom. Però il finale. Mamma, ragazzi che finale! 
Infine abbiamo La Vita Invisibile di Addie LaRue, che ho amato, ma non aggiungo altro perché ci sono già un approfondimento e una recensione bella prolissa su questo blog 😂
Questo mese ho letto all'incirca 1'862 pagine!


BOOK HAUL
Vi direte "esagerata", io dirò "visionaria"! Ok, ho comprato un po' di libri questo mese... un po' troppi, ma giuro che alcuni erano stati ordinati mesi e mesi fa! E poi c'era il Black friday, come potevo non approfittarne di quel misero 15% di sconto, che sarà il massimo che mai vedrò durante tutto l'anno grazie a quella stupenda legge sui libri *heavy sarcasm* 💙

  • Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco II - George R.R. Martin
  • Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco III - George R.R. Martin
  • Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco IV - George R.R. Martin
  • The Language of Thorns - Leigh Bardugo 
  • Shadow and Bone - Leigh Bardugo (Fairy Loot Edition)
  • Tenebre e Ossa - Leigh Bardugo
  • The Invisible Life of Addie LaRue - V.E. Schwab (Illumicrate Edition)
  • La Vita Invisibile di Addie LaRue - V.E. Schwab
  • Kingdom of The Wicked - Kerri Maniscalco (Fairy Loot Edition)
  • Serpent & Dove - Shelby Mahurin (Fairy Loot Edition)
  • Blood & Honey - Shelby Mahurin (Fairy Loot Edition)
  • The Shadows Between Us - Tricia Levenseller
  • L'Orso e l'Usignolo - Katherine Arden
  • La Chimera di Praga - Laini Taylor

Finalmente la collezione di Game of Thrones è quasi completa e prima o poi troverò il coraggio di rileggere tutti i libri... magari aspetto che Martin pubblichi almeno sesto, ecco. Poi, lo scaffale della Bardugo, così come quello della Schwab, sono quasi al completo e devo iniziare a pensare di risistemare pian piano tutta la libreria  xD Come potete vedere si sono aggiunte un po' di edizioni speciali che bramavo da tempo, tra cui Kingdom of the Wicked che ha delle sprayed edges stupende (ve le mostrerò nei prossimi giorni durante l'unboxing 😉

A voi invece com'è andato questo mese? Completati tutti gli obiettivi di lettura? 
Fatemi sapere nei commenti 😘


mercoledì 2 dicembre 2020

Blogger Love Project: Se hai amato questo, amerai quest'altro

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Buongiorno, lettori! Scusate l'assenza ma questo weekend mi è venuto un blocco assurdo, non riuscivo nemmeno a leggere 😱 Ora però sono guarita e infatti mi sono letta L'Orso e L'Usignolo in due giorni... upsie!

Ma oggi riprendo con il BLP e vi presento una nuova tappa: Se hai amato questo, amerai anche quest'altro. Con questa tappa ne approfitto per consigliarvi qualche libro meno conosciuto e parlarvi di qualche mia vecchia lettura. Ordunque, partiamo!

Il primo match è tra...


Tenebre e Ossa e L'Orso e L'Usignolo sono due libri abbastanza diversi, soprattutto come narrazione, ma una cosa li accomuna: delle fortissime influenze russe. Se vi piacciono le atmosfere e le leggende russe, entrambi questi libri vi sapranno catturare.

Secondo round tra...


Il Mare Senza Stelle ha fatto tanto clamore quest'estate, anche se ammetto che a me non sia piaciuto più di tanto. Ciononostante, se avete amato questo libro, ho ben due consigli da darvi: il primo è Le Diecimila Porte di January, in cui troviamo nuovamente il simbolismo delle porte e la narrazione ad incastro delle "storie nelle storie", seppur la storia sia molto meno complicata. Il secondo suggerimento invece è Se Una Notte d'Inverno un Viaggiatore... dello straordinario Italo Calvino: se il Mare Senza Stelle vi è piaciuto per il suo omaggio ai libri e ai lettori, non potete non leggere questo libro, che, a mio modesto parere, vi farà comprendere quanto poco innovativo sia Il Mare Senza Stelle in realtà (Se Una Notte d'Inverno un Viaggiatore... è stato pubblicato quarant'anni prima!!).


Terzo matchy matchy:

Chi di voi non ha letto Harry Potter, vada pure a recuperarlo, per tutti gli altri vi consiglio di proseguire le vostre avventure magiche con la serie A Darker Shade of Magic. Se amate la magia e gli scontri magici con cattivoni (quasi) imbattibili, vi consiglio di seguire Laila e Kell in questi tre romanzi di Victoria Schwab. Questi libri avevano tutto ciò che desideravo: un dolce cinnamon roll, una protagonista badass e un antieroe straziantemente stupendo. Fortunatamente tutta la serie è stata tradotta anche in Italia anche se purtroppo non gli è stata resa molta giustizia né con la traduzione né con il formato dei libri cartacei (tutti in flessibile e di altezze diverse, orrore! Oscarvò, pensaci tu!).


Quarto suggerimento:

 
La Nona Casa è uscito quest'anno e in moltissimi lo avete apprezzato, lo so. Se volete rimanere sul genere "fantasmi inquietanti che mi vogliono morta", vi consiglio questa serie troppo troppo sottovalutata. Ve ne parlo ogni volta che posso, lo so, ma Mara Dyer merita molto più riconoscimento qui in Italia. Infatti, purtroppo devo avvisarvi che sono stati tradotti solo i primi due volumi, mentre del terzo trovate una traduzione amatoriale, ma io continuo a consigliarvelo nella speranza che riprendano la traduzione prima o poi!


Quinto e ultimo suggerimento:

 

Vi piacciono le fate crudeli e manipolatrici? Volete un'eroina che tiri di spada meglio di un maestro jedi? Una love story che "tra poco se non si baciano li faccio baciare io a suon di pugni, porca miseria"? Bene, allora dovete provare a leggere la serie The Falconer. Anche in questo caso la traduzione italiana è stata bloccata e in libreria trovate solo il primo volume, La Cacciatrice di Fate. Fortunatamente le ragazze di The Books We Want To Read sono state così fantastiche da tradurci anche gli altri due volumi della serie!

Per il momento i miei suggerimenti finiscono qua, fatemi sapere se avete letto alcuni di questi libri o se avete altri suggerimenti! 😘